Salvini: "Basta veti, la pazienza è finita"

Salvini: “Basta veti, la pazienza è finita”

Discorso unionista del leader della Lega: “L’Italia deve tornare ad essere quello che merita”.

Un Matteo Salvini in versione statista e unionista, quello che è apparso in un’accorata diretta facebook. Il leader del carroccio smette i panni da Segretario di partito di “rottura” per vestire quelli dello statista.

Si è celebrata quindi un ulteriore evoluzione del capo della Lega che non mancherà di avvicinargli le simpatie di una buona parte di conservatori finora scettici nei suoi confronti.

Le parole pronunciate da Salvini sono state molto chiare ma nello stesso tempo “chirurgiche”. Nel suo messaggio, che spesso ha assunto i toni di un proclama, o più ancora di un ultimatum, il leader del Centro-Destra si è rivolto esplicitamente a Forza Italia e Movimento 5 Stelle.

E una sottile allusione: “Al voto per fare da soli”.

Il contenuto del messaggio.

Questi alcuni passaggi: “C’è una vita reale che dice ‘fate in fretta’. Basta, io sono ai limiti della pazienza, o si va avanti e si lavora o tanto vale tornare dagli italiani con un voto chiaro a dire ‘facciam da soli’. Basta dire: ‘se ci sono io, non c’è luì”.

E ancora: “Faccio un appello: smettetela con gli insulti a vicenda, con le ripicche, i veti, i bisticci, le polemiche. Così non se ne esce. Se ciascuno fa un passo a lato, si costruisce, si lavora. Continuo a mantenere un atteggiamento zen, sereno, costruttivo, pacifico e di buon senso. Non capisco le polemiche e gli insulti. Non capisco Di Battista e non capisco Berlusconi: si mettono sullo stesso piano”.

Infine Salvini ha ribadito il suo NO ad un governo col PD, ma anche la sua disponibilità ad assumere le responsabilità di governo: “Qualcuno, come Pd e Forza Italia, sogna i governoni con tutti, alla Monti, Pd, Forza Italia. Gli italiani hanno chiesto qualcosa di diverso. Mi rifiuto di pensare a un governo che coinvolga il Pd, che in questi anni ha fatto il contrario di quello che voglio fare io ed è stato bocciato dagli italiani … . Io sono pronto a guidare questo Paese sarebbe per me un onore, darei tutto per portare questo Paese a essere quello che merita, a dare un futuro ai nostri figli in Italia e non all’estero. Sono pronto, sperando che gli altri esercitino lo stesso buonsenso e spirito costruttivo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*